L’Assemblea capitolina ha approvato il bilancio di previsione. Più risorse e maggiori investimenti per Roma per dare finalmente alla nostra città la svolta che attendeva. Una Manovra che consenta a Roma di rinascere e funzionare meglio, più semplice per i cittadini, più vicina alle persone. Lo scrive su Facebook il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
Riduzione delle tariffe per la scuola, e sotto i 5.000 euro Isee, piena gratuità
Il bilancio approvato incrementa i fondi per l’istruzione in modo da avviare una manutenzione straordinaria delle scuole e abbattere le rette dei nidi.
Aumenta le risorse per la manutenzione straordinaria della rete stradale e dei marciapiedi di tutti i Municipi.
Stanzia importanti risorse per rilanciare il trasporto pubblico, avviare la manutenzione straordinaria delle gallerie della metro A e B e acquistare nuovi convogli e tram.
Dieci milioni in più per i Municipi, che potranno così rispondere meglio alle esigenze specifiche del territorio.
Più risorse per il sociale e per il settore strategico della cultura, che occorre maggiormente diffondere soprattutto nelle periferie.
Si Stanziano ulteriori risorse, per potenziare il censimento del Patrimonio e per accelerare l’erogazione del contributo affitti, finanziato dal Governo e dalla Regione ma non ancora erogato. E poi, l’avvio della progettazione di opere da realizzare grazie ai fondi del Pnrr, gli importanti interventi di efficientamento energetico sugli immobili di edilizia residenziale pubblica e quelli per contrastare il dissesto idrogeologico”.
Un grande risultato per Roma, frutto di un intenso lavoro che ha visto la partecipazione attiva di tutti e per il quale voglio ringraziare i consiglieri comunali e tutti gli uffici ha detto Gualtieri. Un ringraziamento speciale va all’assessore al Bilancio, Silvia Scozzese, che con grande impegno ha tenuto le fila di questo complesso lavoro di squadra.
L’approvazione di questo primo bilancio è per noi solo l’inizio del cambiamento che Roma aspetta da tempo e per il quale siamo costantemente impegnati.